• Pubblicata il
  • Autore: Chicca
  • Categoria: Racconti trav
Festa in maschera  - La Spezia Trasgressiva

Festa in maschera - La Spezia Trasgressiva

Vivevo a Madrid da ormai tre mesi, avevo trovato un bel appartamenti in un quartiere centrale e frequentavo un master in un universita poco fuori la capitale. Le giornate scorrevo tranquille, all epoca avevo circa 23 anni e poco prima di partire avevo chiuso il rapporto con la mia ormai ex ragazza l’unica che capi chi ero veramente . Quindi avevo una vita classica da bravo ragazzo senza grandi eccessi. Ma da sempre covavo dentro di me una strana inquietudine. Spesso mi capitava di sognare di essere una ragazza , e ogni volta sentivo una strana sensazione mista tra ansia , senso di colpa e gran felicità. Sognavo di potermi truccare, vestire e uscire come una giovane studentessa , magari anche conoscere e rapportarmi a gli altri proprio come tale. Nella mia città non avevo mai osato provare nulla di simile salvo una piccola ma illuminate esperienza ad una festa di carnevale. Dove per la prima volta ( fingendo che fosse solo una golliardata) avevo indossato abiti femminili. Quel episodio mi aveva fatto capire molto su me stesso( forse meglio dire me stessa). La festa si stava avvicinando e con la mia ragazza dell’epoca avevamo deciso di vestirci invertendo i canonici ruoli, era una sua idea che mi aveva fatto gioire immensamente ma per evitare di mostrami troppo felice l’avevo inizialmente sminuito. Decidemmo così di iniziare la ricerca , per lei fu semplice trovare l abbigliamento giusto tra la mia roba mentre io avrei dovuto fare alcuni acquisti. La fase dello shopping fu bellissima , girare con lei tra i negozi e sceglie le cose per quella sera era divertentissimo. Dopo infiniti giri trovai un bel vestitino nero , acquistai un collant. Mancavano solo le scarpe e l intimo, il mio obbiettivo era quello di non sembrare il classico maschio “machiettistico” nelle feste di carnevale ma provare a vivere quella sera i miei sogni ad occhi aperti. Per l’intimo avrei potuto indossare semplicemente delle mutande da uomo E un suo reggiseno imbottito ma non volevo perdere questa occasione. Fingevo di oppormi alle sue insistenze, mi ripeteva :” dai se Cerchiamo di farlo bene, poi sotto il vestito non si devono vedere i segni dei tuoi mutandoni”. Così accettai e comprammo anche l’intimo , nero di pizzo e con un perizoma molto sexy. Vedevo che anche lei si stava divertendo sempre di più, più io accettavo di spingermi oltre più lei rilanciava la sfida. Per le scarpe mi propose delle scarpe con il tacco ma non volevo sembrare ridicola e volevo essere carina e il più possibile realistica. Scegliemmo un paio di stivali neri con un discreto tacco largo, stile motociclista molto femminili e vi garantisco molto sexy. Ormai la festa si stava avvicinado cosi una sera la mia ex decise di provare su di me l’acconciatura , trucco e i vestiti. Avendo i capelli medio lunghi e molto chiari decise di stirarli e pettinarli con una molletta e una sorta di fascetta, trucco leggere , indossai con calma i vestiti e quando mi vidi davanti allo specchio il mio cuore fece un balzo mai provato. L’immagine riflessa era quella di una ragazza , chiaramente si vedevano tratti di mascolinità ma trucco e tutto il resto camuffavano molto bene il tutto. Non riuscivo a non nascondere il mio sorriso e lei faceva altrettanto ,mi guardava e sorrideva , in un attimo pronunciò la frase che mi rese la persona più felice al mondo:” sei bellissima, non immaginavo così tanto ... lo giuro sabato sera dovrai stare attenta ai ragazzi altrimenti.. e fini sorridendo candidamente.... “.
Sabato era arrivato , nel tardo pomeriggio ci preparammo con grande calma e poco prima delle nove ci incamminammo verso la macchina per andare al party. Mentre camminavamo per strada Mi sentivo totalmente in imbarazzo, la fermai e gli dissi che non me la sentivo che ero ridicola ( usai involontariamente il femminile), lei mi prese sotto braccio e mi spinse dolcente ad andare facendomi però notare che parlavo già al femminile . In quel momento passo un ragazzo in bici e notai chiaramente che mi guardava insistentemente, pensai subito che mi guardasse perché ridicolo ma lei scherzando mi ribadi che avrei fatto perdere la testa a tanti, rise dolcemente e procedemmo. Il suo costume era chiaramente goliardico si vedeva benissimo che era una bella ragazza travestita per carnevale. Prima di andare alla festa dovevamo fermarci in un negozio per prendere due bottiglie. Davanti al negozio mentre lei stava scendento mi invito ad accompagnarla, io non volevo in nessun modo accontentarla ero in totale imbarazzo. Ma la sua insistenza e dolcezza mi convinse ad andare. Per fortuna nel negozio c era solo la negoziate che una volta dentro ci accolse con :” dove andate di bello stasera ragazze?” Ero felice come una pasqua ma la vera gioia arrivo con “ tu sei vestita da ragazzo e tu da cosa sei vestita? “ io rimasi muto e la mia ex intervene subito con “ da moglie di un motociclista “ sorridendo tutti e uscimmo dal negozio.
Non potevo crederci mi aveva preso per una ragazza ero al settimo cielo, appena giunti in macchina parlammo allungo dell’accaduto. Lei ribadiva che non era uno scherzo ero veramente credibile come ragazza e io ridevo fingendo di negare. In quel momento si fece seria e mi disse scommettiamo? Io gli risposi fingendo di non capire . Lei continuo scommetti che se andiamo in una discoteca dove non ti conoscono , dopo 10 minuti ci proveranno dei ragazzi. Dai smettila ripetevo e lei senza battere ciglio cambio direzione al auto e mi promise che voleva dimostrami una cosa. Dopo 20 minuti di auto si fermo davanti a una disco dove c era in corso una serata parcheggio e mi disse che il programma era cambiato. Dopo qualche fintissima obbiezione decidemmo di entrare. Appena dentro la classica disco luci basse e casino infernale pieno di gente , decidemmo di fare un giro. Lei prima di entrare aveva deciso di cambiarsi e di entrare vestita da ragazza perché a detta sua per quella sera saremmo state due amiche in disco. Mentre passeggiavamo nella disco in cerca del bar senti ripetutamente strani toccamenti e strusciamenti. La cosa mi eccitava moltissimo ma fingevo indifferenza, appena giunti preso da bere al bar arrivarono veramente due ragazzi che ci salutarono con un bel sorriso e ci invitarono ad uscire nello spazio aperto per fare due chiacchere. Lei accetto subito ma io la fermai non me la sentivo . Lei mi guardò seriamente come non aveva mai fatto e mi disse:” prima cosa ho vinto la scommessa e seconda cosa ora dobbiamo continuare il gioco ! Sorrideva divertita . Io non ci capivo più nulla ma li segui ugualmente fuori , loro ci chiesero i nostri nomi , io rimasi muto ma lei intervenne divendo il suo nome e riferendosi a me disse :” lei e francesca una amica che è venuta a trovarmi da fuori”. La musica era forte quindi anche la mia voce si mescolava al casino, lei senza nemmeno ricordarsi di me inizio a chiaccherare con uno di loro mentre l altro avvicinandosi a me inizio a riempirmi di domande in cui rispondevo solo con accenni del viso. Dopo poco lei e il suo nuovo amico iniziarono a ballare e subito dopo anche l’ altro si avvicino a me e inizi a ballare per evitare scene imbarazzanti inizia timidamente a ballare. Lei ormai era avinghiata in un ballo sexy al suo nuovo lui e io cercando di imitarla ballavo ma più distante dal tipo ma lui mi prese con decisione i fianchi e mi strinse a lui. Eravamo oramai appicciacati, i tenevo le mani al suo petto e lui ai miei fianchi. Ero completamente frastornata ma felicissima , la mia ex mi si avvicinò e mi disse :” visto chi aveva ragione??? E continuo lasciati andare piccola” mi diede un bacino sulla guancia e continuo dicendo:” devi vivere questo momento fidati poi parliamo noi due ma se non lo fai .. mi incazzo!!!.
Il ballo continuo per molti minuti inizia a girami spesso di schiena verso di lui , e inizia a sentire il suo pene spingere prima sulla mia gamba poi sul mio sedere sempre più forte. Ero impazzita avevo un desiderio dentro incredibile, mi accorsi poco dopo che ogni secondo ero più libera e più vicina a lui, mi strusciavo e ogni volta che lo sentivo abbracciarmi da dietro e il suo pene spingere io non mi opponevo anzi aiutavo e il movimento. Dopo un bel po di questi balli il nuovo amico della mia ex ci invito a adnare fuori dal locale e fare due passi magari nella spiaggia per vedere il mare. A quel punto lei lo guardo e vidi che parlarono all’orecchio dopo poco lei si avvicino a me e mi chiese di seguirla. Andammo in una sorta di apertura dove non cera gran casino e così potemmo parlare.
Lei senza giri di parole mi disse :” chicca che vuoi fare ? . Io : cosa intendi? Lei : se usciamo e chiaro cosa vogliono fare ? Ma ora ti devo fare una domanda più importante, sei felice in questo momento e cosa provi?? Io rimasi in silenzio sapevo la ripropose la domanda con una premessa :” ho visto come ballavi, ho visto come vi strusciavate , ho visto come lo spingeva verso di te e come tu eri felice e ci stavi. Ma se usciamo magari vorrano andare oltre , se non vuoi svelarti ci sono due strade la prima e andarcene e la seconda e dirgli che non possiamo fare sesso perché sono i nostri giorni e ci limiteremo a dargli altri piaceri. Basta che mi dici la verità poi sai che su di me puoi contare e non lo dirò mai a nessuno ma devi essere sincera con me?
Io avevo la salivazione a zero e riuscii solo a dirgli bisbigliando :” stasera e la serata più bella della mia vita , ho provato cose che non pensavo di provare . E abbracciandola la ringraziai infinitamente!
Lei allora mi abbraccio e mi prese per mano andiamo da loro , e sorridendo nto mi disse al massimo sai quello che io facevo a te devi solo fare lo stesso? Sorridendo entrambe e uscimmo.
To be continue

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati