• Pubblicata il
  • Autore: PIERO SEGAFREDO
  • Categoria: Racconti etero
GIORGIA LA NINFOMANE - La Spezia Trasgressiva
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GIORGIA LA NINFOMANE - La Spezia Trasgressiva

La mia città natale è Milano, città speciale dove la vita si vive sia di giorno che di notte, ho dei bellissimi ricordi di la sia per il fatto che è la mia città natale , sia per il fatto che il mio primo studio fotografico lo inaugurai li ma sopra tutto perchè avevo un'amica con una leggera perversione verso il sesso e io per questo tipo di cose ho un debole... Mi ricordo che ogni scusa era buona per imboscarci e fare una sveltina, ogni situazione, ogni luogo lo sfruttavamo per veri e irripetibili momenti di piacere, avevamo un'intesa fuori dal normale, addirittura spesso e volentieri avevamo l'orgasmo quasi simultaneamente... Insomma al tempo una ragazza unica e ora una donna meravigliosa che dopo tanto tempo rividi proprio mentre ero andato in città per salutare amici di vecchia data!!! Proprio in quella occasione la rividi, meravigliosa come un tempo, colsi l'occasione per invitarla a bere un' aperitivo!!! Andammo al bar più vicino per fare una rimpatriata, tra uno spriz e l'altro scerzavamo e ce la raccontavamo, una battuta tirava l'altra fino ad arrivare su discorsi espliciti di sesso trasgressioni, sinceramente l'avrei trombata sul tavolino del bar, era in minigonna, tacchi e con una scollatura da urlo.... in lei le gambe mi avevano sempre ispirato anche se niente da dire per tutto il resto...
Chiaccherando lei mi disse che doveva andare in bagno e mi chiese se le avrei dato una mano... chiaramente mi alzai e mentre lei si avvicinava alla porta io andai a pagare per poi intrufolarmi nel bagno delle donne Entrai e neanche il tempo di capire come fare senii la sua mano sul mio pacco, senza perdere tempo si mise a sedere sul wc e iniziò a leccarmelo tutto, mi ricordo ancora quella bocca calda e quella lingua che sapeva il fatto suo, dopo pochi minuti la presi la bloccai in piedi contro al muro, abbassai le sue mutandine e la iniziai a cavalcare sussurrandogli porcate all'orecchio come una volta... mmm fu una rimpatriata unica quella volta, e ci lasciammo con la promessa di tenerci in contatto, anche perché perdere amicizie così non ha proprio senso...

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09/06/2017 10:34

Paolo

UAAHHAHAHAUAUUAUAUAUAUAUAAHHAHAHAHHAHHA CHE COMICO! GRAZIE PER LE TUE CAZZATE!

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