• Pubblicata il
  • Autore: GOLA PROFONDA
  • Categoria: Racconti trans
IL SUPER-MANAGER DEL CAZZO - parte prima - città Capri - La Spezia Trasgressiva
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  • Categoria: Racconti trans

IL SUPER-MANAGER DEL CAZZO - parte prima - città Capri - La Spezia Trasgressiva

IL SUPER-MANAGER DEL CAZZO - parte prima - città Capri

Ciao a tutti. Come già sapete, ho scelto questo blog per sputtanare qualche VIP che in passato mi implorava di fare sesso con lui/lei, e che ora mi schifa e fa finta di non conoscermi. Io resterò anonima e anche loro, starà ai lettori più furbi capire di chi si tratta.
In questa storia, parlerò di due persone all'epoca sposate, ma in realtà il bersaglio delle mie critiche è solo il marito, ipocrita, paraculo infinito e raccomandato dall'alta società industriale. Basso e con un cazzetto mediocre, veniva e viene pagato a peso d'oro per fare il super manager di qua e di là, naturalmente senza ottenere nessun risultato utile .
Lei invece era ancora nel fiore degli anni, bella e prosperosa come una dea e senza nessun ritocco. Ma io (ritocchi a parte) non ero da meno, anzi!
Eravamo a Capri, lei con lui, io con alcune colleghe, a rimorchiare qualche ricco porco e trascorrere delle vacanze di lusso.
Ci siamo incontrate sulla caletta di Gradola di mattina presto (a Capri e Anacapri, le 11 sono decisamente presto!). Come una bambina, cercava delle conchiglie per la sua collezione senza trovarle. E' tornata indietro delusa e ha deciso di dedicarsi all'abbronzatura. Il marito era ancora in villa a dormire dopo la nottata , così l'ho aiutata a spalmarsi la crema e abbiamo fatto amicizia. Aveva una pelle bianchissima, che si scottava facilmente.
Lasciavo cadere la crema da sole bianca sulle sue meravigliose mammelle come se fossero gocce di pioggia, sembravano quasi gocce di sperma.
Dopo un po' lei, cotta dal sole, si è immersa in mare per rinfrescarsi e io l'ho seguita coi miei bermuda copri-pacco. L'acqua era piuttosto fredda e le sue splendide tette galleggiavano mostrando i capezzoli dritti e rigidi per lo shock termico. L'ho accarezzata fra le gambe e l'uccello mi è diventato immediatamente duro. Lei se n'è accorta.
- Ma che fai? Allora tu...
- Sì, sono una trans non l'avevi capito?
- No, assolutamente no, sei... sei bellissima...
- Grazie, anche tu...
Nascoste dietro uno scoglio, ci siamo baciate e toccate a lungo. L'acqua fredda non mi impediva di avere erezioni maestose e così me la sono scopata due volte. La prima in vagina e la seconda in culo, io in piedi e lei avvinghiata con le cosce intorno alla mia vita. Un ricordo magnifico.
Tornate a riva, la brutta sorpresa. Lo stronzo era arrivato e lei me l'ha presentato. Nonostante fosse sposato con quel pezzo di figa infinita, mi guardava con malizia. E' incredibile quanto questi omuncoli pieni di soldi siano presuntuosi.

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