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  • Autore: PUNTOINTERROGATIVO
  • Categoria: Racconti trans
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LESBICA + TRANS, DUBBI DI IDENTITA' - parte 2 - città Soverato (CZ) - La Spezia Trasgressiva

LESBICA + trans DUBBI DI IDENTITA' - parte 2 - città Soverato (CZ)

Così, dopo quella estate, l'ho lasciato ed ho soffocato i miei veri sentimenti, limitandomi ad avere dei rapporti lesbo più o meno duraturi con altre femmine. Eppure, quando ho incontrato di nuovo Leo/Lea, il fuoco si è immediatamente riacceso. Era una donna una giovane ed affermata dirigente politica di un partito di governo e, inutile dirlo, una gran bella figa!
Quella sera, mi ha invitato a cena alla Tavola di Melusinda, un ristorante di lusso in centro a Soverato e poi, fatalmente, siamo finiti nel suo appartamento in via Bellini.
Quando si è spogliata completamente, sono rimasta sorpresa nel vedere che aveva conservato il pene ed i testicoli. Usava solo qualche trucco per fare in modo che non apparissero sotto i vestiti.
- Minchia! Dicevi di voler diventare donna, e allora come mai non hai eliminato i tuoi attributi maschili?
- Be', col tempo sono diventata più saggia. Perchè avrei dovuto eliminare una delle mie fonti di piacere? Un uomo gode prevalentemente con i genitali esterni, una volta asportati e sostituiti con una pseudo-vagina, difficilmente ne trae piacere fisico. Raggiunge l'orgasmo solo con il sesso anale. Quindi è meglio essere una donna-uomo piuttosto di una donna a metà.
In quegli anni, mentre io giocavo con qualche figa, chissà con quanti cazzi aveva giocato lui! Mi sentivo come un pesce fuor d'acqua, ed i miei sforzi di bocchinara non erano un granchè. Dopo 5 minuti di pompino e di dita nel culo, Lea aveva emesso solo un debole grido e mi aveva versato in bocca un po' di sperma, quasi solo per rigraziarmi.
Mi sentivo ancora di più fuori posto. Non è bastata qualche coccola, ero delusa, mi sono girata sul letto e mi sono addormentata. Invece, meno di un'ora dopo, Lea mi ha svegliato, messo a cagnolino sul bordo del letto ungendomi l'ano, e mi ha pompato nel culo con rinnovato vigore. Sorpresa ed intontita dal sonno, io ho goduto in fretta e lei è straripata emettendo una delle sue sonore grida di orgasmo.
Da quella notte, ci siamo frequentate spessissimo ed ora viviamo insieme e ci amiamo. Sono persino riuscita a dire ai miei genitori che amo un'altra donna. Forse, un giorno, dirò loro che lei è una trans che prima era gay e che comunque ha ancora il cazzo. Forse... ma per adesso è meglio non esagerare con questo genere di notizie, non vorrei che venisse loro un infarto.

FINE

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