• Pubblicata il
  • Autore: DOTT. MAURO
  • Categoria: Racconti etero
SUPERDOTATO: UNA FORTUNA OPPURE UNA CONDANNA? - 1^ parte - La Spezia Trasgressiva

SUPERDOTATO: UNA FORTUNA OPPURE UNA CONDANNA? - 1^ parte - La Spezia Trasgressiva

SUPERDOTATO: UNA FORTUNA OPPURE UNA CONDANNA? - 1^ parte

Chi ha letto i miei articoli precedenti sa che, come uomo e soprattutto come andrologo, so bene quanto inutile e patologica sia la rincorsa al mito del super-pene. Nel mio mestiere, ogni tanto capita di incontrare qualche poveretto affetto da macropenia e questo è il resoconto registrato (con parole testuali, ma ovviamente modificato nei nomi e nei luoghi) di una recente visita richiesta da un superdotato che addirittura vuole RIDURRE le dimensioni del suo pene!!!
Sandrino è un musicista 56enne e convive con Franca dal 1996. Le sue misure, da me verificate, sono 20 cm. a riposo e 32 in erezione da stratching. In realtà, è una condizione rara, ma diversi porno-attori vantano misure simili o superiori. Inoltre esistono tribù africane in cui, con esercizi, contrappesi e dispositivi rudimentali utilizzati sin da bambini, i maschi arrivano a possedere un pene così lungo da poterlo annodare! Fenomeni da baraccone con una vita sessuale assente o quasi impossibile.

- Sandrino, a che età si è accorto della sua "diversità"?
Leggevo un libro sul sesso, allora molto diffuso, che parlava anche delle dimensioni del pene e allora, per la prima volta, me lo sono misurato.
- Forse il libro era "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso, ma non avete mai osato chiedere"?
- Perfetto... Così ho capito perchè gli amici mi guardavano in modo strano mentre facevamo la doccia in palestra. Comunque nessuno me ne parlava e a me non me ne fregava un cazzo.
- Be', da giovane non ho scopato molto. Quando mi spogliavo e vedevano il mio pene, spesso le ragazze restavano confuse, stupite e a volte perfino incazzate perchè non sapevano cosa farsene: troppo lungo, troppo grosso, troppi problemi. Per fortuna, alcune invece lo prendevano con tutte e d
ue le mani e si mettevano a guardarlo, a misurarlo... mi piaceva un casìno quando lo facevano!
- Sandrino, secondo lei, avere un pene del genere è stato un vantaggio oppure uno svantaggio?
- Tutti e due. Gli amici mi invidiavano e mi rispettavano e, anche se cuccavo poco, fino a 25 anni son riuscito a farmi i pompini da solo. Poi mi faceva male la schiena e ho dovuto smettere.
- Quindi, nonostante fosse un super-dotato, o forse proprio a causa di questo, i rapporti con le femmine non sono stati facili. Se avesse potuto scegliere...

CONTINUA

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