VOLEVO DIVENTARE PAPA' - atto secondo - Vigarano Mainarda (FE) - La Spezia Trasgressiva

VOLEVO DIVENTARE PAPA' - atto secondo - Vigarano Mainarda (FE) - La Spezia Trasgressiva

VOLEVO DIVENTARE PAPA' - atto secondo - Vigarano Mainarda (FE)

- Ti amo Nadira, ti amo e voglio sborrarti dentro....
- Aaaah, mmmmh... così... così... ancoraaaa!
L'espressione del suo viso lottava tra lo stupore ed il piacere. Io spingevo ancora di più dentro di lei, costringendo la sua figa stretta a mungermi l'uccello.
- Ti schizzerò così tanta sborra che colerà fuori dalla tua preziosa figa per giorni e giorni. Sei pronta?
- Mmmmh.... no parlare adesso... ancora... ancora, perfavore... ancoraaaa... aaaaaaaah!
Nadira ha goduto un'altra volta ed ora, finalmente, toccava a me. La sborrata è stata così potente che ho schiacciato i miei fianchi contro di lei e, getto dopo getto, l'ho inondata di uno sperma denso come uno zabaione. Lei percepiva il calore che la riempiva, mentre il volume del mio cazzo aumentava ancora e devastava la sua figa stretta e dolorante.
Alla fine, sono andato a fare pipì e, passando vicino al comò, ho preso il mio telefonino. Al ritorno, ci siamo abbracciati e coccolati ancora una volta.
- Ugo, sei stato bellissimo... ma perchè stavolta no hai messo preservativo?
- Non dire che non lo volevi, Nadira, il tuo corpo parlava per te. Ti piace ricevere il MIO cazzo nella TUA figa, raggiungere l'orgasmo una volta e poi ancora, ancora... finchè fa male.
- No, io no voglio restare incinta, sono ancora giovane e tu si troppo vecchio per me. Si buono, intelligente, però no si ricco e fa un lavoro di merda. E' stato un errore e no deve più succedere. Facciamo finta no è neanche successo.
- Puoi provare a cancellarlo dalla tua mente, ma non puoi rimuovere il fatto che il mio uccello era dentro di te, che eri consenziente, che volevi scopare. In questo istante la tua figa è ricolma del mio seme e, se non ho sbagliato i calcoli, questi sono i tuoi giorni più fertili. Io ti amo e sono sicuro che insieme saremo felici. Ma sapevo che forse avresti avuto dei rimpianti, perciò mi sono premunito con una piccola attenzione: ho registrato tutto sul mio smartphone.
Ho riacceso il telefonino e le ho fatto vedere qualche immagine con audio.
- Come spiegheresti questo ai tuoi genitori? Diresti che sei stata costretta?
Ha scosso la testa mentre controllava la sua vagina gocciolante.
- Tu si matto! Cosa vuoi da me?
- Ti amo Nadira, ti amo! Voglio sposarti ed avere un figlio da te...
- Ma va di cagare!
Mi ha strappato il telefonino ed è corsa in bagno mentre il mio sperma colava sulle sue cosce, lasciando due tracce biancastre che presto sarebbero annegate nel bidet.
Risultato: smartphone distrutto a pestoni, divieto di scopare per un mese ed aumento di stipendio. E adesso è lei stessa che mi infila il preservativo, e controlla pure che non sia bucato o non lo tolga di nascosto.
E poi dicono che noi italiani facciamo pochi figli...!

FINE

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